Iscritto all'Albo dei Restauratori
CON QUALIFICA PROFESSIONALE DI RESTAURATORE
DI BENI CULTURALI.
In possesso dei requisiti di IDONEITA' ex art. 182
del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
(riferimento Gazzetta Ufficiale, Serie generale, del 15 ottobre 2018, n. 240)
* Fermo quanto disposto dalla normativa in materia di progettazione ed esecuzione di opere su beni architettonici, gli interventi di manutenzione e restauro su beni culturali mobili e superfici decorate di beni architettonici sono eseguiti in via esclusiva da coloro che sono restauratori di beni culturali ai sensi della normativa in materia. (Art. 29 c.6 d.lgs 42/2004)
Il restauratore di beni culturali mobili e di superfici decorate di beni architettonici, sottoposti alle disposizioni di tutela del Codice, è il professionista che definisce lo stato di conservazione e mette in atto un complesso di azioni dirette e indirette per limitare i processi di degrado dei materiali costitutivi dei beni e assicurarne la conservazione, salvaguardandone il valore culturale. A tal fine, nel quadro di una programmazione coerente e coordinata della conservazione, il restauratore analizza i dati relativi ai materiali costitutivi, alla tecnica di esecuzione ed allo stato di conservazione dei beni e li interpreta; progetta e dirige, per la parte di competenza, gli interventi; esegue direttamente i trattamenti conservativi e di restauro; dirige e coordina gli altri operatori che svolgono attività complementari al restauro. Svolge attività di ricerca, sperimentazione e didattica nel campo della conservazione. (Art. 1 D.M. 26 maggio 2009, n. 86)
(http://dger.beniculturali.it/professioni/restauratori-di-beni-culturali)
LAVORI RECENTI
Restauro lapideo conservativo della superficie pavimentale della
Basilica di S.Paolo Naufrago - Malta